Secondo harakiri consecutivo dell'EA7
Milano. Dopo aver buttato via sei punti di vantaggio nell'ultimo
minuto martedì a Monaco di Baviera contro il Bayern (ko al
supplementare), l'Olimpia bissa lo psicodramma 48 ore dopo anche
a Belgrado, sconfitta 69-82 dal Partizan. L'ennesimo blackout di
Milano che getta al vento questa volta ben 15 lunghezze di
margine (45-60 al 25'), crollando in difesa e segnando appena 4
punti in 12' (76-64 al 37').
Arriva quindi la quinta sconfitta in 12 giorni e il record
complessivo stagionale recita un preoccupante nove vittorie su
24 gare disputate. La luce di Milano si spegne quando calano le
percentuali di Shields che parte 5/7 da tre (19) ma non segna
più nel momento di difficoltà della squadra. Per il Partizan
sono i tre ex a guidare la rimonta: Punter ne segna 19 (6/9 dal
campo), LeDay 15, Nunnally 10.
"Abbiamo finito le energie - il commento di Ettore Messina -
e non siamo stati abbastanza intelligenti da prendere le giuste
decisioni". Domenica al Forum arriva la Virtus Bologna in
campionato. Potrebbe essere l'ultima del coach in panchina,
nonostante la conferma della società fino al 2026.
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