Con un gol per tempo, il Manchester United piega l'Ajax e si aggiudica la sua prima Europa League, già Coppa Uefa, l'unico trofeo che mancava nella sua sontuosa bacheca. Riscattando così una stagione in Premier League non esaltante, conclusa al 6/o posto che, evidentemente, non sarebbe bastato per accedere alla prossima Champions League. Alla Friends Arena di Stoccolma, si comincia con un minuto di silenzio per le vittime dell'attentato di lunedì scorso, rotto ben prima del termine dall'applauso del pubblico che inneggia alla città colpita dal terrorismo. Poi, spazio al calcio, anche se lo spettacolo, come spesso nelle finali, non è quello delle partite indimenticabili. L'equilibrio si rompe al 18' con il gol di Pogba, il cui tiro dal limite viene deviato dal difensore Sanchez, che inganna Onana. L'Ajax, ben arginato dal Manchester, non riesce ad organizzare una vera reazione e così, al 3' della ripresa, arriva il 2-0: lo segna Mkhitaryan raccogliendo in acrobazia sotto porta una deviazione di Smalling.