Un esterno marocchino, un centrocampista brasiliano e un attaccante nigeriano. La serie A abbraccia i suoi nuovi top player, Hakimi, Arthur e Osimhen, in attesa magari di rinforzi che potrebbero maturare nei prossimi giorni, come Suarez, Vidal o Cavani.
Nomi importanti, ma non sara' facile gareggiare con i colpi recenti: due anni fa Ronaldo, un anno fa Lukaku e De Ligt, hanno dato grande lustro al campionato italiano. Il gap con Premier e Liga del resto e' ancora notevole, come dimostrano i risultati delle coppe europee che un club italiano non vince da dieci anni.
Il Napoli ha speso 80 mln per Osimhen, talento nigeriano proveniente dal Lilla, definito il nuovo Drogba, potenzialmente ritenuto il miglior talento della Ligue1 dopo Mbappe'.
Qualche perplessita' in piu' suscita la valutazione, 72 mln, di Arthur, centrocampista brasiliano, protagonista di varie intemperanze, che non ha trovato grande spazio nel Barcellona. Arriva al posto di Pjanic, ma con altre caratteristiche.
Conte si aspetta il salto di qualita' da Hakimi, esterno destro dinamico e di forte personalita', dalle spiccate attitudini offensive rivelate nel Dortmund, che non hanno convinto pero' il Real a confermarlo.
Fra gli altri volti nuovi ci sono due super esperti: Pedro dopo aver vinto tanto in giro per l'Europa e' venuto a chiudere una carriera eccellente alla Roma, Glik dopo tanti anni al Monaco e' tornato in Italia per regalare la sua esperienza allo spumeggiante Benevento di Pippo Inzaghi. Molto atteso e' l'impatto con la serie A di altre new entry: il russo Miranchuk e' chiamato ad essere il vice Ilicic nell'Atalanta con l'importante vetrina della in Champions, come il terzino Piccini del Valencia.
La Juve crede molto nello statunitense Mckennie, centrocampista che si e' distinto con lo Schalke , mentre la Lazio ha investito 20 mln per il kosovaro del Fenerbahce Muriqi, che in attacco dovra' dare una mano a Immobile.
Il Milan e' convinto delle potenzialita' di Brahim Diaz, centrocampista scuola Real. Dall'Ajax viene invece l'argentino Marin, centrocampista che il Cagliari ha pagato 10 mln.
Piu' anonimi alcuni degli altri stranieri importati: i difensori Hickey (Bologna) , Magallan (Crotone), Ismajli (Spezia), Vojvoda (Torino) e Amione (verona), i centrocampisti Damsgaard (Sampdoria), Ilic e Tameze (Verona) ed Escalante (Lazio).
Ma spesso scommesse semisconosciute hanno fatto la fortuna dei club che le hanno valorizzate per rivenderle con plusvalenze spettacolari.
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