"L'Atalanta deve rimanere molto
umile e avere anche molta fame. Guai se pensassimo di essere più
bravi degli altri". In assenza della conferenza stampa
dell'allenatore Gian Piero Gasperini, annullata per la
positività al Covid del collaboratore tecnico Cristian Raimondi,
alla vigilia di Crotone-Atalanta è intervenuto l'ad nerazzurro
Luca Percassi: "La grandissima pecca è non poter vivere la
Champions League davanti ai nostri tifosi - rimarca -. Martedì
scorso, con l'Ajax, abbiamo vissuto emozioni infinite. Col
Liverpool, martedì 3 novembre, il peccato sarà ancora non avere
il supporto del nostro pubblico".
Il dirigente, che ha appena firmato un contratto di partnership
triennale con Replay, azienda di abbigliamento casual che
diventa Official Denim Partner (già all'attivo abbinamenti con
Barcellona, PSG e Ajax), mette in guardia la squadra: "Le ultime
due partite perse a Napoli e con la Sampdoria hanno dimostrato
che il campionato italiano è molto complicato. Il livello è
sempre più competitivo: se ci si arriva impreparati, si perde -
riflette -. La partita di domani con il Crotone è comunque molto
complicata: sono convinto che sarà difficilissima, ma il segreto
della squadra è di cercare di affrontare al meglio i singoli
impegni".
Sulle difficoltà attuali, Percassi è netto: "La Champions è uno
stimolo per continuare a crescere, un'aggiunta, senza dover
togliere concentrazione e attenzione alla serie A - chiude -.
Quest'anno non c'è stato il ritiro e i nuovi arrivati
abbisognano di un periodo di ambientamento: è tutto molto
accelerato da un calendario fitto, ma Gasperini in questo senso
è una garanzia".
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