"Non c'è una norma per il calcio,
ma per lo sport italiano". Lo ha detto Claudio Lotito,
presidente della Lazio e senatore di Forza Italia parlando
dell'emendamento per rateizzazione le tasse dei club di Serie A
a margine del Premio Colalucci a Roma.
"Prima di tutto, nessun club ha debiti fino al 22 dicembre -
precisa Lotito - Nessuna attività sportiva ha ricevuto un
ristoro. I due governi, quello Draghi e quello Conte, non hanno
dato soldi allo sport italiano, mentre è stato dato un miliardo
a fondo perduto al cinema". Poi a chi gli chiede del suo lavoro
in Senato per l'emendamento risponde: "Non c'è la mia firma, e
in commissione bilancio ci deve ancora arrivare".
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