In Argentina continuano i festeggiamenti e le celebrazioni per la vittoria dell'Albiceleste ai Mondiali in Qatar. Oltre ai tifosi che fanno ancora festa in strada, ci sono le prime celebrazioni artistiche per il terzo titolo mondiale, a 36 anni da quello di Messico 1986.
Così a Buenos Aires, nel quartiere di Palermo all'angolo tra Gorriti e Darwin, è stato inaugurato un murales di 30 metri quadrati che raffigura il capitano Leo Messi, con addosso l'ormai celebre Bisht nero e oro che gli è stato messo sulle spalle poco prima della consegna del trofeo, mentre solleva al cielo la Coppa del Mondo. A fare da 'cornice' al n.10, ci sono, comè stato dal vivo domenica scorsa, il portiere Emiliano Martinez, Paulo Dybala e Rodrigo De Paul.
Secondo quanto riferisce la stampa argentina, il murale misura 6 metri di altezza per 5 di larghezza e ha richiesto l'utilizzo di 60 diverse vernici spray. A realizzare l'opera è stato lo street artist Maximiliano Bagnasco, lo stesso che, mesi fa, lasciò la Russia dove si trovava per lavoro, e tornò in patria per realizzare un altro megamurales, questa volta con l'immagine di Diego Maradona con la maglia della nazionale che copre i 40 metri di altezza dell'intera facciata di un palazzo che si trova a Canning, zona periferica della capitale e che i passeggeri dei velivoli che decollano dall'aeroporto internazionale di Ezeiza non possono fare a meno di notare per via delle sue dimensioni.
Maximiliano Bagnasco è stato anche in Italia, ed è suo anche il bellissimo murales realizzato a Pompei nella via che porta il nome dell'ex 'Pibe de Oro'.
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