/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Accusa di aggressione sessuale, Dani Alves in cella

Accusa di aggressione sessuale, Dani Alves in cella

Il terzino brasiliano è stato fermato dalla polizia a Barcellona

20 gennaio 2023, 19:22

Redazione ANSA

ANSACheck

Dani Alves è finito nell'occhio del ciclone dopo essere stato fermato a Barcellona nell'ambito di un'indagine su una presunta vicenda di violenza sessuale. Lo ha riferito la polizia regionale catalana, spiegando che il calciatore, attualmente in forza ai messicani del Pumas, squadra della capitale, "si è presentato questa mattina alla stazione di polizia di Les Corts, un quartiere di Barcellona, dov'era stato convocato". Il giocatore, riferisce un portavoce dei Mossos d'Esquadra, "è stato preso in custodia ed è stato portato in Tribunale per essere ascoltato da un giudice".

La Procura spagnola ha poi chiesto la custodia cautelare di Dani Alves, per la vicenda che risale a fine dicembre 2022 e che si sarebbe verificata in una discoteca di Barcellona. Il giocatore nega le accuse piovutegli addosso ma, nonostante questo, il giudice che ha esaminato il caso ha confermato l'ordine d'arresto, emettendo un ordine di custodia cautelare provvisorio.

Convocato in una stazione di polizia di Barcellona questa mattina, il calciatore era stato "posto in custodia di polizia", quindi trasferito al Tribunale di Barcellona. Il 10 gennaio scorso un giudice di Barcellona ha annunciato di avere "aperto un'inchiesta su un presunto reato di violenza sessuale a seguito della denuncia presentata da una donna contro un calciatore", senza svelare il suo nome.

La presunta vittima aveva denunciato i fatti il 2 gennaio, accusando il 39enne Alves di averle messo le mani addosso. I fatti sarebbero avvenuti in una famosa discoteca della capitale catalana, nella notte fra il 30 e il 31 dicembre 2022. In un videomessaggio del canale spagnolo Antena 3, e trasmesso il 5 gennaio, il giocatore ha smentito categoricamente i fatti. "Ero lì, in quel posto, stavo trascorrendo una bella serata con altre persone, ma senza invadere lo spazio degli altri - ha detto -. Non so chi sia questa giovane donna, non la conosco". Alves è stato difeso anche dalla moglie. "Il 30 Daniel è andato a cena con degli amici, per staccare un po', ne aveva proprio bisogno - ha detto -. È uscito per ballare e godersi la musica come sa fare lui. Basta". "Non ha fatto qualcosa di male", ha detto la moglie spagnola, Joana Sanz, in un'intervista trasmessa il 9 gennaio sullo stesso canale, definendo le voci sul marito "senza capo né coda"

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza