"Dobbiamo esser squadra in poco tempo
e decidere la formazione sulla base dei giocatori che abbiamo".
Per la fase finale dell'Europeo Under 21 in programma a giugno
in Romania e Georgia, il tecnico dell'Italia, Paolo Nicolato,
prova a caricare gli azzurrini che saranno impegnati in due
amichevoli: venerdì prossimo con la Serbia a Backa Topola e
lunedì 27 con l'Ucraina a Reggio Calabria. Ventotto i convocati
che dovranno sudare per guadagnarsi un posto.
"Sono due partite che avrebbero dovuto far parte di un ciclo
di preparazione. Avremmo voluto preparare meglio l'Europeo ma
abbiamo avuto diverse problematiche: abbiamo molte assenze a
causa degli infortuni precedenti al nostro impegno e ora alcuni
recenti di ieri e l'altro ieri", si lamenta Nicolato costretto a
rimandare a casa alcuni dei suoi (la decisione in queste ore,
ndr).
L'allenatore intende però sfruttare l'occasione per dare una
opportunità a qualche giocatore che, finora, è rimasto
"nascosto: "Dobbiamo ottimizzare e dobbiamo rimanere positivi.
Faremo la squadra all'ultimo minuto come ai Mondiali di qualche
anno fa, dove, voglio ricordarlo, siamo arrivati in semifinale.
Magari da queste difficoltà nasce qualche opportunità nuova".
"Abbiamo fatto delle qualificazioni molto buone: siamo usciti
imbattuti. Avevamo un gruppo costante e pochi ingressi,
consolidato. Nel secondo anno di questo biennio la situazione è
stata più fluida ma dobbiamo essere pronti".
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