Doveva tornare all'Inter, poi andare alla Juventus, ma alla fine è sbarcato a Roma. L'estate tormentata di Romelu Lukaku termina nella Capitale, dov'è arrivato martedì pomeriggio con un volo privato da Bruxelles guidato personalmente da Dan Friedkin. La più classica delle americanate, verrebbe da dire, ma il presidente giallorosso non è nuovo a queste scene da film dopo averlo già fatto tre anni fa con Mourinho e la scorsa estate con Dybala. Questa volta sul suo aereo c'era Big Rom dopo giorni di estenuanti trattative a Londra, mentre a Roma, ora dopo ora, cresceva l'attesa per il primo saluto del centravanti belga. Basti pensare che sul sito 'flightradar' il volo dell'attaccante è stato seguito da più di 35mila utenti.
Un bagno d'amore virtuale che ha anticipato quello di Ciampino davanti a migliaia di tifosi, si dice che siano state oltre cinquemila le presenze davanti l'hangar privato dell'aeroporto romano, anche se è difficile quantificarle. Di certo il primo boato dei romanisti è arrivato nel momento dell'atterraggio, con il secondo, ancora più forte, quando il portellone dell'aereo si è aperto per far uscire Lukaku. Una mano al cielo per salutare e l'altra sul petto, poi la passerella dietro le transenne per ringraziare i tifosi accorsi in massa. In particolare si è fermato a salutare due ragazzi disabili che per quasi due ore hanno atteso il suo arrivo sfidando come tutti gli altri il maltempo.
Pazienza ripagata dal cinque, da dietro la ringhiera, di Big Rom, poi salito sull'auto del club con direzione Villa Stuart per le visite mediche. Oggi, invece, il suo primo giorno a Trigoria per la firma del contratto che lo legherà al club giallorosso per la stagione 2023-24 con la formula del prestito secco oneroso a 6 milioni più due di bonus. Risolto anche il nodo stipendio degli ultimi giorni, con il calciatore che ha deciso di ridursi l'ingaggio, accentando il massimo che la Roma poteva mettere sul piatto e quindi sette milioni di euro.
La Roma è fiduciosa che il transfer possa arrivare velocemente per convocare il suo nuovo acquisto già contro il Milan venerdì, anche se sarebbe una panchina più per fare gruppo che per altro, visto che Romelu ha giocato la sua ultima partita a giugno con la nazionale. Nei successivi due mesi si è allenato a Cobham con le giovanili del Chelsea ma senza fare la preparazione e per questo servirà tempo affinché possa entrare in condizione.
Intanto, però, la proprietà è certa di aver regalato a Mourinho il 'colpo Champions' e lo stesso pensano anche i tifosi che dopo aver acclamato Lukaku, a Ciampino hanno ringraziato i Friedkin tra cori e ironia, invitandoli anche a comprare un portiere, considerata la papera di Rui Patricio contro il Verona. Dan e Ryan Friedkin, però, hanno preferito lasciare la scena tutta a Lukaku, restando in disparte con il resto della dirigenza (il gm Tiago Pinto e la Ceo Lina Souloukou) e l'agente del belga, l'avvocato Ledure. Ma il sorriso di presidente e vice, passando davanti i tifosi la dice lunga, anche sulle ambizioni della Roma che vogliono riportare tra le prime quattro del campionato. Adesso sta a Mourinho accontentarli.
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