Via libera al piano di
ristrutturazione del debito della Sampdoria. La sentenza che ha
omologato il piano è stata pronunciata oggi dalla VII sezione
Civile del Tribunale di Genova con presidente Roberto
Braccialini, giudice Cristina Tabacchi e giudice relatore Andrea
Balba.
Artefici degli accordi di ristrutturazione del club di Corte
Lambruschini sono stati i componenti del vecchio Cda, Romei,
Panconi, Bosco e Lanna con i legali
Francesco De Gennaro (Dla Piper), Filippo Chiodini (Legance) e
il genovese Alessandro Bonati.
L'omologa degli accordi di ristrutturazione viene inoltre
estesa anche ai creditori non aderenti di tutte le categorie:
finanziari, chirografari, privilegiati Sace/Mcc, creditori e
procuratori sportivi, fornitori chirografari, fornitori
privilegiati e fornitori strategici Bogliasco.
Al piano aveva lavorato in particolare nei mesi scorsi
l'avvocato Eugenio Bissocoli, l'esperto nominato dal Tribunale
per la composizione negoziata della crisi.
I nuovi proprietari del club, Andrea Raddrizzani e Matteo
Manfredi, quest'ultimo presente oggi al centro sportivo Mugnaini
per seguire di persona l'allenamento della squadra, potranno ora
proseguire il piano di rafforzamento del club che prevede a
breve un nuovo aumento di capitale necessario anche in vista del
prossimo calciomercato di gennaio per poter rinforzare la rosa
anche in considerazione dell'attuale posizione di classifica,
penultimo posto, in serie B.
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