L'esultanza dell'esterno dell'Inter
Federico Dimarco dopo il rigore sbagliato dall'attaccante del
Verona Thomas Henry nella sfida di oggi pomeriggio ha scatenato
le polemiche, social e non solo. Così lo stesso Dimarco è voluto
intervenire in prima persona, con un post su Instagram: "Ho
esultato? Sì ho esultato e anche tanto. Senza insultare nessuno,
senza gesti maleducati, ho gioito tanto per la vittoria, per lo
'spavento' e per il pericolo scampato. È sport ed è bello anche
per questo. Purtroppo è anche severo e crudele nei confronti di
chi sta dall'altra parte - le parole di Dimarco, che dopo
l'errore ha esultato davanti a Henry -. E mi spiace se tutta
questa gioia mi sia esplosa istintivamente davanti a Henry che
aveva appena sbagliato il rigore e io abbia esultato davanti a
lui. Di pancia, sono sincero".
"Qualcuno dirà che non è una cosa bellissima e probabilmente
ha ragione, ma non volevo offendere nessuno tanto è vero che al
fischio finale, ancora prima di festeggiare coi miei compagni,
sono andato ad abbracciarlo - ha proseguito l'interista ex del
Verona (48 presenze in maglia gialloblù ndr)-. E la stessa cosa
ho fatto negli spogliatoi dopo la partita con i miei ex
compagni. Perché questo è lo sport. Si vince, si perde, si
esulta, si piange e alla fine ci si abbraccia. Ai moralisti
dico: criticatemi pure ma guardate tutto quello che accade in
campo non solo quello che vi fa comodo, grazie", ha concluso
Dimarco.
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