on sarà una partita qualunque quella
di Jannik Sinner a Cincinnati. Il rivale del numero uno del
mondo per l'accesso alla finale è infatti Sasha Zverev, numero
4, che ha un record di quattro vittorie e una sconfitta con
l'italiano ed è in teoria, in base a complicati calcoli, l'unico
a potergli strappare la prima posizione del ranking da qui alla
fine degli Us Open.
Se battesse Zverev, per Sinner - primo azzurro in semifinale
al torneo dell'Ohio - arriverebbe la quinta finale del 2024 dopo
quelle di Melbourne (Australian Open), Rotterdam, Miami e Halle.
I precedenti, però, non sono confortanti: il tedesco ha vinto
gli ultimi quattro confronti consecutivi dopo il ko al Roland
Garros nel 2020.
Dopo l'eliminazione immediata a Cincinnati di Carlos
Alcaraz e l'assenza di Novak Djokovic - rispettivamente numero 3
e 2 del mondo - dal punto di vista matematico Zverev è l'unico
che può insidiare il posto numero 1 nel ranking Atp a Sinner:
oramai numero 3 virtuale davanti allo spagnolo, il tedesco
dovrebbe però vincere il Masters 1000 in corso e fare il bis
agli Us Open (uno dei quattro tornei del Grande Slam) sperando
che Sinner non vada oltre gli ottavi. Un percorso assai
difficile già considerando lo scontro diretto di stasera.
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