/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tennis: Naldi, 'Fa male non essere più nel team di Sinner'

Tennis: Naldi, 'Fa male non essere più nel team di Sinner'

L'ex fisioterapista si congeda dal team con un post Instagram

ROMA, 25 agosto 2024, 16:03

Redazione ANSA

ANSACheck
Nella combo Sinner e il suo ex fisioterapista Naldi - RIPRODUZIONE RISERVATA

Nella combo Sinner e il suo ex fisioterapista Naldi - RIPRODUZIONE RISERVATA

Giacomo Naldi, ormai ex fisioterapista di Jannik Sinner, affida a Instagram il suo saluto al team dopo la fine della collaborazione con il numero 1 del mondo. Sinner ha interrotto il rapporto con lui e con il preparatore Umberto Ferrara dopo l'assoluzione per la positività al Clostebol verificata a Indian Wells per contaminazione a causa di un trattamento effettuato da Naldi dopo aver usato il Trofodermin, un farmaco in Italia venduto senza ricetta che contiene Clostebol e si usa per curare escoriazioni e piccole ferite.

Sinner

 

"E' proprio vero che esistono due binari della giustizia: quella vera sancita dai Tribunali e quella (purtroppo più efficace) sancita dai media. Quest'ultima troppo spesso superficiale e raramente basata sui fatti concreti, che in questo caso, peraltro, sono pubblici. Da spettatore mi sono sempre chiesto quale fosse l'obiettivo di spettacolarizzare le vicende giudiziarie, se non quello di giudicare, creare o distruggere le persone e la loro reputazione. Oggi che ne sono protagonista, ne ho la conferma!" ha scritto Naldi in un messaggio su Instagram.
  

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza