/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vuelta: Adam Yates vince la nona tappa, O'Connor rimane leader

Vuelta: Adam Yates vince la nona tappa, O'Connor rimane leader

Il portacolori della Uae si impone per distacco con 1'40" su Carapaz

ROMA, 25 agosto 2024, 19:18

Redazione ANSA

ANSACheck
La Vuelta a Espana - Stage 9 © ANSA/EPA

La Vuelta a Espana - Stage 9 © ANSA/EPA

Sembrava Pogacar invece era Adam Yates. La maglia è la stessa del fuoriclasse sloveno, quella dell'UAE Emirates, solo che questa volta ad inventarsi una fuga da lontano è stato il britannico che alla fine ha meritatamente vinto la nona tappa della Vuelta, quella che terminava nella sempre bella Granada. Il successo di Yates è arrivato proprio nel giorno in cui il team con sponsor emiratino ha perso il suo uomo di punta per questa Vuelta, perché Joao Almeida si è preso il covid ed è stato costretto al ritiro.
Ad animare la tappa è stato la maglia verde Wout Van Aert, che è andato in fuga quasi subito e poi, dopo una trentina di chilometri, è stato raggiunto da 25 corridori, tra i quali Adam Yates. La svolta è arrivata durante la prima delle due ascese dell'alto de Hazanallas: a metà salita, quando mancavano 58 chilometri all'arrivo Yates è andato via in perfetto stile Pogacar, e ha salutato il resto della compagnia. Alle sue spalle un Richard Carapaz molto combattivo, che si era già messo in evidenza nelle fasi precedenti, e capace di riprendere, in un tratto in discesa, i tre che in quel momento erano i più diretti inseguitori di Yates, ovvero David Gaudu, Jay Vine e Pablo Castrillo.
Ma Adam Yates faceva storia a sé, e alla fine ha vinto con 1'40" su Carapaz, che nel frattempo aveva staccato gli altri, a loro volta ripresi dal gruppo degli uomini di classifica, fra i quali la maglia rossa Ben O'Connor, che si è impegnato nello sprint al punto da guadagnare il terzo posto e quindi 4" di abbuono. Ma in questo gruppo c'era anche Primoz Roglic, quindi il duello continuerà dopo la giornata di riposo prevista per domani. Intanto oggi, dopo la tappa, per tutta la carovana della Vuelta c'è stato un altro sprint , quello per prendere i vari charter che hanno portato tutti dall'Andalusia alla Galizia, da dove il giro di Spagna riprenderà dopo la pausa. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza