NEW YORK - Nuovo tonfo di Facebook a Wall Street dopo che la Federal Trade Commission ha confermato l'apertura di un'indagine sul colosso dei social media. Il titolo della societa' di Mark Zuckerberg e' arrivato a perdere oltre il 5%.
La Federal Trade Commission (Ftc) ha aperto un'indagine su Facebook e sull'uso dei dati personali da parte del colosso dei social media. Lo conferma la stessa autorità antitrust, che vuole andare a fondo sullo scandalo delle informazioni vendute a Cambridge Analytica e usate per scopi politici. La Ftc si dice "fermamente e pienamente impegnata a ricorrere a tutti i mezzi a sua disposizione per proteggere la privacy dei consumatori". L'obiettivo dell'indagine aperta nei confronti di Facebook e' verificare se la societa' abbia violato le regole stabilite dall'authority e se si rendano necessarie delle misure sanzionatorie. "Prendiamo le recenti notizie su Facebook molto sul serio cosi' come le preoccupazioni sul fronte della privacy", aggiunge l'authority.
In Italia, intanto, nuovo esposto del Codacons contro Facebook sul caso "Datagate". Dopo la decisione della Procura di Roma che, su denuncia dell'associazione, ha aperto una inchiesta incaricando oggi la Polizia Postale di verificare possibili usi illeciti dei dati degli utenti italiani, il Codacons ha deciso di coinvolgere anche l'Antitrust. "Presenteremo oggi stesso un formale esposto all'Autorità per la concorrenza, chiedendo di aprire un procedimento volto a verificare eventuali pratiche commerciali scorrette da parte dell'azienda nell'utilizzo dei dati degli utenti italiani del social network", spiega il presidente Carlo Rienzi.