Primi Comuni calabresi in
rivolta contro l'ordinanza firmata dalla governatrice Jole
Santelli che dispone la riapertura di bar, ristoranti e
pasticcerie con servizio all'aperto. A Carlopoli, nel
catanzarese, il sindaco Mario Talarico in un avviso contesta
l'atto e aggiunge che, fino al 3 maggio prossimo, si atterrà a
quanto previsto dai Dpcm del 10 e 26 aprile.
Il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro annuncia
l'emissione di un provvedimento di non applicazione mentre il
sindaco di Trebisacce Franco Mundo si riserva di impugnare il
provvedimento. "È vero che la Calabria è una regione interessata
ad oggi in maniera marginale dall'epidemia Covid 19 e ciò -
spiega il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro - anche per le
condivisibili misure sinora adottate dalla Regione e per il
rigore nell'osservare le prescrizioni indicate. Non è però ora
il momento di operare strappi laceranti rispetto alle
indicazioni date dalla Comunità scientifica".
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