Un racconto finora sconosciuto di
Ernest Hemingway e' stato scoperto da un nipote dello scrittore
e pubblicato per la prima volta sul settimanale "New Yorker". In
"Pursuit as Happiness" (ricerca come felicita'), "Papa" narra
con toni autobiografici una battuta di pesca all'inseguimento di
un gigantesco marlin: le pagine fino a oggi inedite verranno
incluse in una riedizione della novella "Il Vecchio e il Mare"
di imminente pubblicazione.
Il racconto segue il narratore, che si chiama Ernest
Hemingway come l'autore, alla ricerca "del piu' grande maledetto
marlin che ha mai nuotato in questo oceano". Ernest e i suoi due
amici - "Mr. Josie", il soprannome dell'amico Joe Russell con
cui andava a pesca a Cuba e il suo aiutante Carl Guttiérez - ne
agganciano uno, ma alla fine l'inseguimento non va come i
pescatori vorrebbero.
"Quando lo abbiamo visto abbiamo capito quanto era grande.
Non spaventoso, magnifico", scrive Hemingway: "Lo vedevamo lento
e tranquillo e quasi immobile nell'acqua con le grandi pinne
pettorali come due lunghe lame di falce viola. Poi ha visto la
barca e il filo ha cominciato a srotolarsi come se fossimo
tirati da una automobile e lui ha cominciato a saltare verso il
nord-ovest con l'acqua che colava ad ogni salto".
Sean Hemingway ha scoperto il dattiloscritto con annotazioni
di pugno dell'autore tra le carte dell'Ernest Hemingway
Collection alla John F Kennedy Library di Boston: "Non capisco
perche' non ha ricevuto grande attenzione. E' una gemma", ha
spiegato al New Yorker.
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