Nelle nuove norme per le festività
"non ci sono cambiamenti circa la visita ai luoghi di culto e le
celebrazioni: entrambe sono sempre permesse, in condizioni di
sicurezza e nella piena osservanza delle norme". Lo riferisce la
Cei aggiungendo: "Durante i giorni di 'zona rossa' si consiglia
ai fedeli di avere con sé un modello di autodichiarazione per
velocizzare le eventuali operazioni di controllo". I vescovi
ricordano anche la Circolare del ministero dell'Interno (7
novembre 2020) che precisa che i luoghi di culto dove ci si può
recare "dovranno ragionevolmente essere individuati fra quelli
più vicini".
"Durante i giorni di 'zona arancione' - precisa Vincenzo
Corrado, direttore dell'Ufficio comunicazioni sociali della Cei
- i fedeli potranno raggiungere liberamente qualsiasi luogo
sacro sito nel Comune di residenza, domicilio o abitazione. Se
esso ha una popolazione non superiore a 5.000 abitanti è
possibile recarsi in chiese situate in altri Comuni che non
siano capoluoghi di provincia e distanti non oltre i 30 km".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA