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Venezia, Margini di Falsetti in gara a Settimana della critica

Venezia, Margini di Falsetti in gara a Settimana della critica

Appello Sncci per liberazione iraniani Panahi, Rasoulof,Aleahmad

ROMA, 25 luglio 2022, 11:20

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Margini, con la regia dell'esordiente Niccolò Falsetti, commedia su una giovane punk band di provincia che mette in atto un piano per lanciare la propria carriera, è il film italiano in gara alla 37/a edizione della Settimana della Critica (31 agosto-10 settembre), la sezione autonoma e parallela organizzata dall'Associazione Nazionale Critici Cinematografici alla Mostra internazionale del cinema di Venezia.
    Tra le sette opere prime in gara, anche Anhell 69 di Theo Montoya (Colombia); il francese Beating sun di Philippe Petit; Dogborn di Isabella Carbonell (Svezia); Eismayer di David Wagner (Austria); Have you seen this woman? di Dusan Zoric e Matija Gluscevic (Serbia); Skin Deep di Alex Schaad.
    La conferenza stampa di presentazione si è aperta con un appello della Sncci, attraverso la presidente Cristiana Paternò, "per chiedere la liberazione immediata dei registi iraniani Jafar Panahi (condannato per direttissima a sei anni di prigione senza processo), Mohammad Rasoulof e Mostafa Aleahmad" arrestati in Iran nei giorni scorsi per una lettera di condanna all'uso della forza e delle armi da fuoco contro i protestanti di Abadan.
    "Questo per la Sic è un anno zero, guardiamo al futuro - ha aggiunto Cristiana Paternò - ma siamo molto consapevoli della nostra tradizione". I film di questa edizione "vanno verso la luce, il colore, l'amore, lo spazio aperto, un senso comunità - ha spiegato la delegata generale della Sic Beatrice Fiorentino -. Si parla di sognatori, idealisti che, ognuno a suo modo, lottano per un mondo migliore più giusto e inclusivo. Questa è una Sic accogliente, narrativa, accessibile a tutti senza perdere il proprio peso specifico. Vuole essere anche un segnale di incoraggiamento a un'industria che vive un momento di difficoltà. E' anche una Sic radicalmente queer, l'identità di genere è diventata la questione. Gran parte dei film la affronta".
    Il film d'apertura fuori concorso è Three nights a week di Florent Gouelou. Chiude, sempre fuori concorso, il marocchino Queens di Yasmine Benkiran. Evento speciale, organizzato insieme alla Mostra, è il ritorno di Pedro Costa al Lido con O sangue (1989).
   

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