/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

G20: flashmob Obama, Xi e Merkel baywacht

G20: flashmob Obama, Xi e Merkel baywacht

L'appello, il mondo affoga in un mare di disuguaglianza

15 novembre 2014, 17:12

Redazione ANSA

ANSACheck

Oxfam - RIPRODUZIONE RISERVATA

Oxfam - RIPRODUZIONE RISERVATA
Oxfam - RIPRODUZIONE RISERVATA

''Aiuto! Il mondo affoga in un mare di disuguaglianza''. Con questo appello, Oxfam, la confederazione di 17 ong che operano in 90 Paesi del mondo, ha dato vita al G20 in corso a Brisbane, in Australia, a un flashmob con personaggi ispirati a Tony Abbott, Barack Obama, David Cameron Xi Jinping, Narendra Modi, Angela Merkel e Jacob Zuma nelle vesti di baywatch ''a cui il mondo chiede di salvare vite umane intrappolate nella marea crescente della disuguaglianza''.

 

Questa ''marea - afferma in una nota Elisa Bacciotti, direttrice del dipartimento campagne di Oxfam Italia - è un problema cruciale che non riguarda solo i paesi più poveri del mondo, ma anche gli stessi paesi del G20 Questo flash mob è solo un modo divertente per puntare l'attenzione su una questione molto seria''.

 

''Dal Fondo monetario internazionale a Papa Francesco, da Barack Obama al World Economic Forum, rileviamo - continua Bacciotti - un crescente consenso sulla sfida posta oggi dalla disuguaglianza: un fallimento avrebbe enormi conseguenze economiche e sociali. I paesi del G20 ospitano più della metà delle persone più povere del mondo: i leader del summit devono perciò ascoltare gli avvertimenti e riconoscere che la disuguaglianza vanifica la lotta alla povertà, minacciando la crescita economica e la stabilità. Come leader delle maggiori economie globali, hanno però il potere di fermare questo processo''.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza