''Siamo un gruppo di lavoratori dello spettacolo'': Sabina
Guzzanti con i suoi attori guarda dritta la macchina da presa
come si fa in tv, documentando una rappresentazione teatrale e
avvisa così gli spettatori di ciò che sta per accadere, ossia la
ricostruzione della presunta trattativa tra Stato e Mafia. E su
questo gira tutto il film 'La trattativa', tra i più attesi
della Mostra del cinema di Venezia quest'anno, fuori concorso
oggi, il più temuto dal direttore del festival Barbera.
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