(ANSA) - ROMA, 07 FEB - "Un omicidio commesso in pochi
secondi: un crimine tremendo a cui hanno assistito molte
persone, tra cui gli amici della vittima. Uccidere ha un
significato ampio, può succedere in un incidente in auto o sul
lavoro, Niccolò invece è stato ammazzato, assassinato, gli è
stata tolta la vita in maniera crudele". E' quanto afferma il pm
Erminio Amelio nelle requisitoria del processo davanti alla
Corte d'Assise di Roma che vede imputato il cittadino ceceno
Rassoul Bissoultanov, accusato di omicidio volontario per la
morte di Niccolò Ciatti e attualmente latitante.
Ciatti, originario di Scandicci (Fi), venne ucciso con pugni
e calci l'11 agosto del 2017 fuori ad una discoteca di Lloret de
Mar in Spagna. (ANSA).