(ANSA) - FIRENZE, 16 FEB - Una nuova pavimentazione ad alta
efficienza e sostenibilità con un forte legame alla tradizione
fiorentina grazie alle 'pietre della memoria che riportano frasi
legate alla cultura della città'. E la novità dell'uso di un
materiale che avrà la capacità di eliminare la presenza di
inquinanti, agenti microbici e cattivi odori tanto da renderlo,
come ha spiegato il sindaco di Firenze Dario Nardella, il primo
"pavimento anti-Covid". L'innovativo rivestimento in ceramica è
stato inaugurato oggi al Mercato di San Lorenzo a Firenze. La
ricerca condotta sul materiale, è stato spiegato, "certifica la
completa distruzione del Covid al 94% in seguito a sole quattro
ore di esposizione a luce Uv a bassa intensità". L'investimento
è di 1,3 milioni di euro.
"Abbiamo messo tutti d'accordo, questo intervento è molto
innovativo, è il primo pavimento anti Covid della storia - ha
detto Nardella -. Può garantire un servizio in termini di
sicurezza perché non si scivola ma anche in termini di salute e
poi continueremo con altri interventi che riguardano la
copertura. Se pensiamo questo mercato a come era 20 anni fa"
rispetto a come è ora ci sono stati "grandi passi in avanti, è
uno dei mercati più belli d'Europa. L'anno prossimo ci saranno i
150 anni dalla Fondazione. Siamo contenti perché è un intervento
molto atteso ed è un servizio ai clienti".
Tra i partecipanti all'inaugurazione anche gli assessori
comunali Titta Meucci (con delega ai lavori pubblici), Giovanni
Bettarini (commercio), il presidente del Consorzio dello Storico
Mercato centrale Massimo Manetti e i progettisti Diletta Storace
e Nicola Spagni. (ANSA).