/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Torre del Lago in mostra i costumi delle eroine pucciniane

A Torre del Lago in mostra i costumi delle eroine pucciniane

Fino al 29 novembre, realizzati dalla Casa d'arte Cerratelli

TORRE DEL LAGO (LUCCA), 03 luglio 2024, 13:13

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Alla Villa Museo Puccini di Torre del Lago (Lucca) 'vanno in scena' i costumi delle eroine pucciniane. Nella residenza in cui il compositore visse per oltre vent'anni, dal 7 luglio al 29 novembre saranno esposti per la prima volta gli abiti originali realizzati per le protagoniste femminili de La Bohème, Manon Lescaut, Tosca e altri immortali capolavori, che proprio in queste stesse stanze videro la luce. Pezzi unici del mondo operistico, esemplari firmati dalla storica Casa d'Arte Cerratelli, la prima sartoria teatrale e cinematografica in Italia, e gentilmente concessi per l'occasione dalla Fondazione Cerratelli, che ne ha raccolto l'eredità.
    L'esposizione, spiega una nota, che prende in prestito il titolo da un celebre verso del primo atto di Madama Butterfly, Sei tutta vestita di giglio…, è promossa dalla Fondazione Simonetta Puccini e curata da Diego Fiorini, direttore della Fondazione Cerratelli, e da Manuel Rossi, direttore del comitato scientifico della Fondazione Simonetta Puccini.
    La rosa cuffietta di Mimì, la mantiglia di cui Manon Lescaut si serve per nascondere i suoi gioielli, il travestimento da popolana di Magda ne La Rondine e quello da aristocratica della sua cameriera Lisette, il kimono di Cio-Cio-San: non c'è opera di Giacomo Puccini in cui il costume non costituisca un elemento centrale, immediatamente identificativo della sua protagonista.
    Quelli realizzati dalla bottega Cerratelli, indossati in diverse rappresentazioni delle più grandi dive della lirica italiana e mondiale, tra cui Virginia Zeani, Magda Olivero, Oksana Dyka, Gigliola Frazzoni, Renata Scotto, Mietta Sighele e Maria Chiara, hanno contribuito non solo a rendere indimenticabili le loro interpretazioni, ma anche a fare dei titoli pucciniani tra i più amati e conosciuti al mondo. Grazie alla mostra Sei tutta vestita di giglio…, nel centenario dalla morte di Giacomo Puccini, accompagneranno i visitatori lungo tutto il percorso espositivo della Villa Museo, dal salone principale - dove l'operista sedeva al pianoforte per comporre le sue indimenticabili arie - fino alle stanze da letto e allo studio con il grande scrittoio.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza