FIRENZE - Nasce a Napoli, in una farmacia, nel 1886, ma presto 'cambia casa', scegliendo nel 1915 Firenze la città alla quale resterà legata fino ad oggi. Menarini celebra nel 2016 i suoi primi 130 anni di vita, 100 dei quali 'sposata' al capoluogo toscano. Un forte legame con la realtà locale fiorentina che non ha però impedito alla casa farmaceutica di diventare il primo gruppo italiano del settore nel mondo, diciassettesimo in Europa e trentasettesimo a livello globale. Dalla base a Firenze, nel quartiere Campo di Marte, Menarini estende le sue attività in 130 paesi, contando sul lavoro di 16.600 dipendenti. Nel territorio fiorentino sono impegnati circa 1000 dipendenti, con un indotto pari a 5 volte il loro numero. In Italia la società ne impiega oltre 3300, diffusi su tutto il territorio nazionale. Menarini possiede inoltre 6 centri di Ricerca e sviluppo, dove vengono effettuati studi nei campi dell' oncologia, del dolore-infiammazione, cardio-vascolare, metabolismo. La produzione farmaceutica è realizzata in 14 stabilimenti produttivi, dove sono realizzate e distribuite nei cinque continenti oltre 530 milioni di confezioni l'anno. A capo del gruppo ci sono i fratelli Aleotti (presidente) e Alberto Giovanni (vicepresidente).
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