FIRENZE - Non solo farmaci ma anche cultura: da 60 anni esatti Menarini ne promuove la diffusione curando una collana di monografie dedicate ai più celebri artisti italiani. Ogni anno un grande nome: tra questi Botticelli, Brunelleschi, Donatello, Masaccio,Masaccio, Michelangiolo, Giotto, Vasari, Raffaello, Domenico Ghirlandaio, Pinturicchio, Giovanni Bellini, Caravaggio, Bronzino, Lorenzo Lotto, Tintoretto, Tiepolo, Pontormo. La monografia su Leonardo, realizzata a fine 2015, è solo l'ultima di una lunga serie. Ad accompagnarne la presentazione, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, un'altro evento, dal sapore storico: una mostra fotografica, accolta nel cortile di Michelozzo dell'antica sede comunale, che ripercorre i 100 anni a Firenze, festeggiati lo scorso anno, della casa farmaceutica. Tra le iniziative culturali Menarini realizza anche, attraverso la fondazione Menarini, la rivista scientifica "Minuti Menarini", redatta in collaborazione con il periodico scientifico statunitense "American Family Physician". In particolare, la pubblicazione affronta le tematiche dell'immunologia, dell'oncologia, della nefrologia, delle malattie polmonari e metaboliche, della cardiologia ed altri argomenti di interesse medico specialistico. Il primo numero dell'edizione scientifica di "Minuti Menarini" è datato settembre 1977. Oltre all'edizione scientifica, la fondazione cura anche l'edizione artistica di "Minuti Menarini" rivolta a tutti i medici italiani che amano l'arte: volumi realizzati con l'obiettivo di mantiene viva la tradizione del medico-umanista, dedicando attenzione all'arte come espressione dell'uomo.
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