Agenti della Squadra "Volanti"
della Questura di Bolzno sono internvenuti ieri sera
all'ospedale "San Maurizio" su richiesta di una guardia giurata
i che, durante le attività di controllo interno, aveva rinvenuto
della sostanza stupefacente in uno dei bagni del Pronto
soccorso. Si trattava infatti di 2 grammi di cocaina. E' stato
così indentificato un 25enne residente in Val Venosta, che ha
ammesso di essere un tossicodipendente e di essere entrato in
bagno perché in preda ad una crisi di astinenza per
somministrarsi la droga con una siringa, rimasta poi sul posto
senza protezione. Il giovane è stato denunciato e colpito da un
foglio di via per tre anni da Bolzano.
"Lo spaccio di sostanze stupefacenti rappresenta un fatto
particolarmente grave non solo per gli effetti che esso produce
di per sé su chi consuma droga, ma anche per il contesto in cui
trova terreno fertile per la sua diffusione e per l'indotto
criminale che genera, in termini di degrado, microcriminalità e
conseguenze sull'ordine e la sicurezza pubblica - ha
sottolineato il questore Paolo Sartori -. Per questo motivo la
prevenzione ed il contrasto al suo diffondersi rappresenta una
delle priorità per le forze di polizia, impegnate
quotidianamente a garantire la sicurezza dei cittadini".
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