La Guardia di finanza del nucleo
di polizia economico finanziaria ha arrestato un cittadino
straniero, trovato in possesso di droga all'interno della
stazione ferroviaria di Bolzano. All'atto dell'identificazione
l'uomo, in attesa di salire a bordo di un treno regionale, ha
detto di non avere con sé i documenti, limitandosi a mostrare ai
finanzieri la foto di un passaporto sul proprio cellulare e si è
giustificato dicendo di averli dimenticati a casa, perché uscito
in tutta fretta dalla propria abitazione, sita in altro comune
della provincia, per sbrigare un'urgente commissione in città.
Di quale genere di commissione si trattasse le Fiamme Gialle lo
hanno intuito dopo le prime verifiche sull'identità del giovane,
che è risultato noto alle forze dell'Ordine per reati di droga,
motivo che ha indotto i militari ad un controllo più accurato
presso gli Uffici di via Claudia Augusta, dove il ventenne ha
spontaneamente consegnato un involucro contenente 260 grammi di
stupefacente che, all'esito delle analisi di rito, si è rivelata
essere cocaina.
Lo straniero - nei cui confronti vige la presunzione di
innocenza fino all'emissione della sentenza o di un eventuale
decreto penale di condanna - è stato tratto in arresto ed
accompagnato presso la locale casa circondariale, a disposizione
dell'Autorità Giudiziaria. Secondo un'ipotesi che sarà oggetto
di verifica sin dalle prossime ore, la droga sequestrata -
acquistata nel capoluogo - sarebbe stata destinata a rifornire
una piazza di spaccio della provincia, per far fronte
all'impennata della domanda in concomitanza con i festeggiamenti
di fine anno.
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