Una denuncia contro ignoti per
procurato allarme è stata presentata ai carabinieri da parte dei
sindaci di Arrone e Polino, Fabio Di Gioia e Remigio Venanzi, a
seguito di un messaggio vocale diffuso nel pomeriggio nelle chat
Whatsapp di numerosi residenti dei due comuni in cui si parlava
- riferiscono i due amministratori - della presenza di un caso
certo di coronavirus nel territorio. Circostanza smentita
ufficialmente dall'Usl Umbria 2, interpellata dagli stessi
sindaci.
"In un momento delicato come quello che stiamo vivendo -
spiega Di Gioia - occorre buon senso. Con la nostra denuncia
vogliamo cercare di contrastare ogni informazione falsa che
possa creare un allarme ingiustificato tra la popolazione".
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