La app "Sardegna sicura" sbarca
in Umbria. La Regione ha concesso gratuitamente il riuso del
programma nell'ambito di un accordo tra Regioni con l'obiettivo
di realizzare attività congiunte e condividere infrastrutture e
applicativi. "Abbiamo accolto favorevolmente la richiesta
dell'Umbria non solo per venire incontro alle sue impellenti
esigenze, ma anche - spiega il presidente Christian Solinas -
per ricavare dal suo utilizzo elementi utili per un
perfezionamento ulteriore del servizio nei confronti dei
cittadini sardi".
La richiesta, sottolinea il governatore, "è una dimostrazione
del grande apprezzamento per il nostro lavoro e per un prodotto
tecnologico completamente sardo, valutato molto positivamente
dagli esperti, nonostante le perplessità e le critiche di
qualcuno. Visto il perdurare dell'emergenza sanitaria, diventa
particolarmente rilevante la condivisione di sistemi informativi
dedicati al settore della prevenzione in ambito sanitario e di
quei sistemi tecnologici che offrono supporto alle attività
volte alla previsione e alla prevenzione dei rischi di
propagazione della pandemia". E in questo, "la Sardegna è
all'avanguardia".
"Siamo molto orgogliosi del lavoro svolto - commenta
l'assessora degli Affari generali Valeria Satta - siamo stati i
primi in Italia a realizzare, nell'arco di una settimana, un'app
che permettesse di mettere in sicurezza la Sardegna.
Un'applicazione in nove lingue, compresa quella sarda, che
consente di tracciare volontariamente gli spostamenti e li
mantiene in memoria".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA