In base ai dati dell'Istituto
superiore della sanità, è a 0.71 l'indice Rt per l'Umbria
relativo all'epidemia Covid. Ad annunciarlo è stato il direttore
regionale della Sanità Claudio Dario in occasione del consueto
punto settimanale. "Un dato positivo - ha sottolineato - che ci
fa essere ottimisti per la valutazione che ci sarà a fine
settimana riguardo all'attribuzione in merito alle fasce di
protezione. E' infatti la seconda settimana che si confermano
questo tipo di dati ed è il tempo che la Cabina di regia ritiene
adeguato per valutare la stabilizzazione. E' quindi giusto
essere ottimisti".
Sul fronte dei dati giornalieri tornano intanto sotto quota 7
mila gli attualmente positivi al Covid in Umbria, oggi 6.762,
321 meno di ieri secondo i dati aggiornati sul sito della
Regione. Registrati 286 nuovi casi (e non 289 come era stato
riferito inizialmente), 24.516, mentre i guariti sono 592,
17.314, e 15 nuovi morti, 440. Ancora in calo i ricoverati, 399,
sei meno di ieri, 54 (meno otto) in terapia intensiva. I tamponi
analizzati complessivamente dall'inizio della pandemia sono
428.429, 3.508 in più di ieri, con un tasso di positività
dell'8,1 per cento.
L'assessore regionale alla Sanità Luca Coletto ha intanto
annunciato in Assemblea legislativa che l'Umbria "è la seconda"
regione italiana "per pazienti arruolati" nello studio sull'uso
del plasma iperimmune contro il Covid.
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