Grazie ai 288 movimenti aerei ed
ai quasi 18 mila passeggeri transitati all'aeroporto
internazionale dell'Umbria-Perugia "San Francesco d'Assisi", il
primo mese della stagione Iata "Winter 2022-23" conferma il
trend di "forte crescita" registrato nel corso di tutto il 2022,
con un incremento rispetto al novembre 2021 del +67%. Lo rende
noto la Sase, socieà di gestione dello scalo umbro. Rapportando
il dato al novembre 2019 - anno pre-Covid - la crescita si
attesta al +9,1% per quanto riguarda i movimenti ed al +10,4%
per ciò che concerne i passeggeri. A crescere è soprattutto il
traffico sulle rotte internazionali (+22,4% sul 2019, +201% sul
2021), che con il 67% ha generato i due terzi dei passeggeri
registrati.
Il dato parziale relativo al periodo gennaio-novembre si attesta
quindi a 351.915 passeggeri, pari ad una crescita del +73%
rispetto allo stesso periodo del 2019, del +166% sul 2021 e del
+32,4% rispetto al 2015, anno del precedente record annuale. Gli
ottimi risultati finora conseguiti e la programmazione
invernale, che vede programmate sette rotte con 32 voli di linea
settimanali (da/per Londra, Catania, Palermo, Tirana, Cluj e
Malta), permettono di aggiornare nuovamente al rialzo le
proiezioni di traffico per l'intero 2022.
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