"Davanti a questa terribile
tragedia, che ha colpito quattro famiglie nel nostro territorio
della diocesi di Città di Castello, vorrei esprimere a queste
famiglie tutta la mia vicinanza e il cordoglio della nostra
comunità ecclesiale. Il mio pensiero va a questi quattro ragazzi
che hanno perso la vita - in una disgrazia imprevedibile -,
giovanissimi che cercavano solo di poter vivere bene la loro
vita". Lo afferma il vescovo di Città di Castello, Luciano
Paolucci Bedini, dopo la tragedia che ha colpito la comunità
tifernate.
"Credo che oggi - prosegue - sia il momento in cui tutta la
comunità debba stringersi intorno a queste famiglie, a queste
case che sono state devastate da un dolore immane, perché non si
sentano sole e perché sentano che il loro è il dolore di tutti
noi. Il nostro desiderio di sempre è quello che i giovani
possano vivere sereni e crescere bene. La preghiera che la
comunità cristiana oggi alza al Signore è una preghiera che
chiede davvero di custodire questi figli, pur nella lontananza
del distacco, perché tutti possano sentire l'abbraccio di un Dio
che è Padre, che piange con noi i suoi figli e che consola i
genitori dei ragazzi".
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