(ANSA) - PERUGIA, 09 FEB - E' stato siglato questa mattina,
da tutti i procuratori del distretto di Perugia, un Protocollo
d'intesa per la comunicazione e trasmissione di atti in materia
di violenza di genere e di reati contro i minori.
"Collaborazione tra Uffici, promozione di una attività non solo
repressiva ma convinta promozione di una cultura di prevenzione,
è la filosofia che sta alla base del nuovo documento che
affronta tanti aspetti del delicato tema della protezione e
tutela di soggetti fragili quali i minori, sempre più spesso
vittime di reati endofamiliari anche nella nostra regione" si
legge in una nota della Procura generale.
Il protocollo detta precise regole per rendere agile il
coordinamento tra l'operato delle Autorità giudiziarie, in
particolare tra Procure ordinarie e quella per i minorenni,
ognuna nell'ambito delle proprie competenze, ispirandosi ai
dettami della Convenzione di Istanbul, della direttiva
2012/29/Ue del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 ottobre
2012, della risoluzione del Csm del 9 maggio del 2018.
Più in dettaglio, tra le finalità del documento, quella di
"garantire la tempestività degli interventi, per limitare il
pregiudizio per il minore, prevedendo la diretta trasmissione
degli atti, se di pertinenza della Procura ordinaria, a quella
presso il Tribunale dei Minorenni, oltre allo scambio di
informazioni e di copia degli atti. "In quest'ultimo caso -
prosegue la nota - la trasmissione di copia degli atti è
prevista anche quando 'non vi siano condanne penalmente
rilevanti a carico degli esercenti la responsabilità
genitoriale,
ma da cui emergano, comunque, elementi che evidenziano
problematiche in ordine all'esercizio della responsabilità
genitoriale stessa'".
Il protocollo, che è immediatamente operativo, è stato firmato
dal procuratore generale presso la Corte d'appello di Perugia,
Sergio Sottani, da quello della Repubblica presso il Tribunale
per i minorenni, Flaminio Monteleone, dal procuratore della
Repubblica presso il Tribunale di Perugia, Raffaele Cantone, dal
procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Terni,
facente funzioni, Claudio Cicchella e dal procuratore della
Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, Alessandro Cannevale.
(ANSA).