(ANSA) - PERUGIA, 11 MAR - Hanno tentato di sfuggire in auto
ai carabinieri, poi sono scesi e li hanno aggrediti: è successo
a Orvieto, dove un uomo e una donna sono stati infine arrestati
per violenza, minaccia, resistenza e lesioni a pubblico
ufficiale.
I due viaggiavano, in località Fanello di Orvieto, con una terza
persona, a bordo di una vettura notata dai militari che hanno
riconosciuto nel conducente un uomo al quale mesi prima era
stata ritirata la patente di guida, poi revocata dalla
Prefettura di Terni.
I carabinieri hanno inseguito l'auto, intimando più volte al
conducente di accostare. Dopo poche centinaia di metri questi ha
fermato il veicolo, fuggendo a piedi. Nel frattempo, dalla
stessa auto sono scesi due passeggeri, un uomo e una donna, che
non si sono allontanati. La donna però - riferisce l'Arma - ha
iniziato ad inveire contro i militari, con frasi scurrili e
minacce di vario tipo. Di lì a poco, il guidatore è sbucato da
una siepe in cui si era nascosto e si è scagliato contro gli
stessi carabinieri, colpendo uno dei due con una gomitata al
volto e incominciando a inveire contro gli stessi. Ne è nata una
colluttazione, alla quale - sempre secondo quanto riferiscono i
militari - ha partecipato anche la donna, sferrando calci. I
due, come disposto dall'Autorità giudiziaria di Terni, sono
stati posti agli arresti domiciliari in attesa del processo per
direttissima. (ANSA).