(ANSA) - ASSISI (PERUGIA), 20 MAR - Assisi si conferma regina
del flusso turistico regionale, registrando nel solo 2022 oltre
1,2 milioni di visitatori e posizionandosi al primo posto nella
"top10" delle città umbre scelte come meta preferita, sia da
turisti italiani che stranieri.
In base ai numeri elaborati da Turismatica, banca dati della
Regione Umbria relativa alle statistiche sul turismo, lo scorso
anno Assisi ha registrato da sola 1.207.704 presenze turistiche,
contro poco più di un milione di Perugia, circa 273mila di
Orvieto, 265mila di Spoleto, 247mila di Castiglione del Lago,
240mila di Passignano sul Trasimeno, 235mila di Terni, 227mila
di Gubbio, 210mila di Foligno, 196mila di Magione, 147mila di
Cascia, 142mila Città di Castello, 127mila di Todi, 113mila di
Tuoro sul Trasimeno, 88mila di Bastia Umbra, 85mila di Bevagna,
71mila di Torgiano, 64mila di Spello solo per citare le altre
principali destinazioni turistiche della regione.
Assisi, nel 2022 - sottolinea il Comune - ha battuto anche se
stessa, superando il record di presenze del 2019, anno
precedente alla pandemia, con un incremento pari a 8.716 unità.
Aumento che rispetto al 2018 è stato ancora più forte, con ben
25.872 turisti in più.
Rispetto al totale di 1.207.704 gli italiani sono stati 804.399
mentre le presenze estere sono state 403.305: un dato in linea
con gli anni precedenti alla pandemia. Particolarmente rilevante
il dato relativo alla permanenza media in città, pari a 2,40
giorni, rispetto a 2,19 giorni nel 2018, 2,10 nel 2019, 2,30 nel
2020 e 2,34 nel 2021.
"I dati elaborati dalla Regione - sottolineano Stefania Proietti
e Fabrizio Leggio, rispettivamente sindaco e assessore al
turismo del Comune di Assisi - confermano le nostre statistiche
e il fatto che Assisi sia realtà strategica e cuore pulsante del
turismo umbro. Siamo di fronte a numeri eccezionali, che
significano grande sviluppo economico e sociale non solo per la
nostra città, ma per l'intero territorio. Dati che premiano
l'impegno profuso e gli importanti investimenti fatti i questi
anni, per la promozione e valorizzazione della città in chiave
turistica. Non si tratta di un punto di arrivo ma di slancio
verso nuovi obiettivi". (ANSA).