(ANSA) - PERUGIA, 15 MAG - Non solo intrattenimento e
attrazioni per famiglie e bambini. Il parco perugino Città della
Domenica si propone come luogo inclusivo e apre le sue porte
agli anziani, in particolare a coloro che soffrono di disturbi
cognitivi di grado lieve grazie al progetto "Il dono di Mariella
Spagnoli. Città della Domenica: un parco che cura", presentato a
Perugia lunedì 15 maggio.
Un progetto nato dalla volontà di Mariella Spagnoli, figlia di
Mario, fondatore di Città della Domenica, la quale poco tempo
prima di morire all'età di 93 anni, interrogandosi su dove e
come passassero il tempo le persone anziane, decise di mettere a
disposizione il potenziale enorme di questo parco storico della
città.
Da qui è nata una partnership tra Città della Domenica,
l'Associazione Malati Alzheimer e Telefono Alzheimer (Amata)
Umbria, Alzheimer Uniti Italia onlus e il Comune di Perugia.
L'obiettivo è di proporre e realizzare attività di stimolazione
cognitiva e sociale rivolte a persone anziane con disturbi
cognitivi di grado lieve e di migliorare la qualità della vita
dei familiari delle persone con demenza (caregiver).
Destinatari, quindi, sono gli anziani, sia che vivano in casa
propria o nelle residenze sanitarie, ma anche i familiari che si
prendono cura di loro. Per questo sono stati coinvolti
professionisti, individuati dall'associazione Amata Umbria,
quali psicoterapeuti, psicologi, musicoterapisti, art-counselor
ed educatori.
"Il parco - è stato ha spiegato - offre la possibilità di
organizzare nuove modalità di stimolazione cognitiva di gruppo.
Utilizzando la mappa del parco stesso, è possibile lavorare su
diverse funzioni cognitive. Lo scopo è esercitarsi in un clima
di divertimento e rispetto reciproco". (ANSA).