(ANSA) - PERUGIA, 10 MAR - Dalla sera del 9 marzo la sede
della Protezione civile di Foligno è diventato il centro
operativo per coordinare le operazione di emergenza legate al
terremoto che ha riguardato la zona dell'Alto Tevere. Presente
la presidente della Regione, Donatella Tesei, gli assessori
Enrico Melasecche e Luca Coletto, i direttori regionali alla
Protezione Civile e Sanità, il prefetto di Perugia Armando
Gradone, questore e comandanti delle forze ordine, e
dell'esercito. Lo annuncia Palazzo Donini.
La Regione spiega che in coordinamento con la Protezione
civile nazionale sono state avviate una serie di procedure e
verifiche che hanno visto tra l'altro l'attivazione della rete
di emergenza sanitaria anche con due ambulanze e due auto
mediche tra Santorfeto, Pierantonio ed Umbertide.
Sempre in coordinamento con la Protezione civile locale sono
stati predisposti punti di raccolta e installazione di
pernottamenti in sicurezza per la popolazione con oltre 200
letti che alle 23.30 erano già in fase di montaggio con
personale sul posto ed in coordinamento con sindaci di Perugia e
Umbertide.
Verifiche anche agli alloggi Adisu del capoluogo, per
l'eventuale messa in sicurezza degli studenti. Verifiche
terminate intorno alle 24 senza rilevare criticità.
Questa mattina, dopo un sopralluogo della stessa presidente ad
Umbertide e Pierantonio insieme al sindaco, si terrà a Foligno
una nuova riunione per fare il punto della situazione.
"La Regione - si legge ancora in una sua nota - in tutte le
sue diramazioni è pienamente operativa dal suo centro operativo
di Foligno e sul territorio". (ANSA).