A completamento dell'iniziativa
"La sottile Linea d'Umbria", ora ad intrecciarsi ulteriormente è
una nuova "linea", quella costituita dai dieci musei civici
riuniti sotto il progetto MuseiOn per una serie di eventi
intitolati "Dieci musei, dieci punti una sola linea. Performance
artistiche simultanee". Per arricchire così quella nuova
proposta culturale grazie alla quale il Contemporaneo "permea"
l'Antico offrendo iniziative in grado di generare potenti
suggestioni. Continua quindi a sorprendere l'iniziativa "La
sottile Linea d'Umbria" con nuove proposte che rappresentano un
segno forte della forza creativa e culturale dell'iniziativa
promossa dai Musei Nazionali di Perugia - Direzione Regionali
Musei Umbria, in collaborazione con la Regione Umbria.
Grazie a questo progetto, dallo scorso 15 giugno e ancora
fino al 6 ottobre, sono stati installati interventi di arte
contemporanea in 14 musei nazionali dell'Umbria caratterizzati
da collezioni archeologiche e/o antiche, dando la possibilità di
visita con un solo biglietto per circa quattro mesi.
A Perugia nella sede della Giunta regionale di Palazzo Donini
sono stati presentati i nuovi eventi che, attraverso
l'animazione di collettivi artistici, prenderanno vita dal 20
luglio al 5 ottobre in dieci musei di altrettanti comuni umbri.
Musei del progetto regionale MuseiOn - voluto dalla Regione
Umbria per incoraggiare gli operatori museali a utilizzare la
tecnologia con l'obiettivo di offrire ai visitatori contenuti
migliorati e adatti alle esigenze di pubblici diversi - che
sperimenteranno quindi le potenzialità delle loro attrezzature
dialogando a distanza con l'aiuto dei Collettivi artistici
BecomingX e Trascendanza, grazie ad una serie di eventi con
produzioni di opere originali che giocheranno tra la grafica, la
videoarte e le performance artistiche.
Cinque appuntamenti totali in cui saranno collegati due musei
lontani tra loro sia dal punto di vista geografico che delle
collezioni, rendendoli ponti di contatto multidimensionali per
mostrare come la tecnologia possa avvicinare le persone,
mettendole in sinergia tra loro e con l'arte, valorizzando il
territorio regionale, il patrimonio artistico e le tecnologie
digitali presenti nei musei per creare un'esperienza inclusiva.
L'assessore regionale alla Cultura, Paola Agabiti, ha
ricordato che MuseiOn è un progetto realizzato con fondi del
Programma di sviluppo rurale per l'Umbria: "L'idea di
realizzarlo è nata durante il periodo della pandemia quando i
musei hanno iniziato ad utilizzare varie strumentazioni
tecnologiche per restare in contatto con i propri visitatori.
Oggi il progetto è stato ampliato e rafforzato". Concludendo
Agabiti ha evidenziato anche il risvolto sul versante turistico
visto che "la nostra regione - ha detto - diventa sempre di più
meta preferita da italiani e stranieri desiderosi di scoprire le
città e i borghi umbri ricchi di storia e cultura".
A sottolineare l'importanza di un "intreccio" in cui "una
istituzione nazionale entra in collegamento con quella regionale
ma soprattutto con i musei comunali" è stato poi il direttore
dei Musei nazionali umbri, Costantino D'Orazio: "Noi abbiamo il
cappello ministeriale ma non siamo diversi dagli altri musei del
territorio, la finalità è la stessa, ed ora a dimostrarlo c'è
questo circuito molto visibile grazie al quale nascerà la nuova
prospettiva che proietta nel futuro l'arte dell'Umbria, con
l'antico e il contemporaneo che vanno a braccetto".
Saranno due i distinti momenti offerti al visitatore da parte
dei collettivi di artisti: in ogni museo sarà organizzato un
laboratorio per ragazzi tra i 6 e i 12 anni e una performance
artistica che coinvolgerà 2 artisti e 2 musicisti all'interno di
un'installazione sonora in una delle sale del percorso
espositivo.
Queste le date e gli appuntamenti: 20 luglio, Museo della
città di Palazzo Trinci (Foligno) e Museo della città e del
territorio in Palazzo Eroli (Narni); 3 agosto, Pinacoteca
comunale (Città di Castello) e Complesso museale di San
Francesco (Montefalco); 7 settembre, Museo civico Palazzo dei
Consoli (Gubbio) e Complesso museale di San Francesco e Museo
della Civiltà dell'ulivo (Trevi); 28 settembre, Palazzo
Collicola (Spoleto) e Museo regionale della ceramica (Deruta); 5
ottobre, Museo civico Archeologico e Pinacoteca E. Rosa (Amelia)
e Palazzo della Corgna e Fortezza Medievale (Castiglione del
Lago).
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