(ANSA) - PERUGIA, 28 MAG - Tra le attività ambulatoriali che
sono ripartite all'ospedale di Perugia c'è quella della
struttura complessa di Radioterapia oncologica, che era stata
sospesa durante la pandemia. "Seguendo le direttive aziendali -
informa la professoressa Cynthia Aristei - tutta l'attività è
stata riprogrammata, rimodulando la presenza dei medici in
reparto, con visite mediche spalmate nell'arco di 12 ore".
Durante la pandemia la struttura ha eseguito valutazioni da
remoto per telefono o e-mail, quando l'attività era limitata
alla valutazione di esami di laboratorio o di diagnostica
strumentale: "Questa procedura - sottolinea la professoressa
Aristei in una nota dell'ospedale - è stata seguita anche
durante il lockdown, con 210 pazienti valutati, ai quali vanno
aggiunti i 105 che, per situazioni indifferibili, si sono recati
presso il reparto in assoluta sicurezza". E' stato assicurato -
si legge ancora nella nota dell'ospedale - supporto psicologico
e assistenziale a tutti i pazienti che avevano già intrapreso un
percorso di trattamento radiante. "Nonostante la pandemia, -
specifica Aristei - nessuna modifica abbiamo infatti apportato
al nostro programma: dal 9 marzo al 9 maggio sono stati trattati
294 pazienti nella fascia oraria compresa tra le 7.30 e le
19.30, e per questa attività avverto la necessità di ringraziare
il personale, medico ed amministrativo, capace di superare ogni
genere di difficoltà". (ANSA).