La domanda di case in affitto ad Aosta "rimane sostenuta specialmente tra le categorie economiche più fragili" tant'è che come "agenti immobiliari, confrontandoci tra di noi, siamo tutti abbastanza d'accordo tra noi nel dire 'quando ci capita qualche alloggio da affittare come prima casa, tendenzialmente addirittura non lo pubblichiamo sui portali e sui siti'.
Perché questa cosa provoca un'orda di chiamate immediate, c'è proprio l'assalto e si fa fatica a fare una selezione corretta, a dire di 'no' insomma a quasi tutti.
Perché
ovviamente poi i proprietari chiedono delle garanzie". Così
Roberto Nale, vicepresidente Federazione italiana agenti
immobiliari professionali (Fiaip) Valle d'Aosta e delegato
dell'Osservatorio mercato immobiliare (Omi), durante la
conferenza stampa di presentazione dei dati dell'osservatorio
regionale Fiaip Vda.
"Non ci sono solo appartamenti che sono stati dirottati verso
la locazione turistica", ha precisato Nale, contrastando quella
che definisce una "lettura semplicistica".
"Il mercato delle locazioni residenziali - ha aggiunto -
risente dei problemi che possono nascere quando un inquilino è
moroso, magari non paga, magari ha un anziano in casa, e
sfrattarlo e tornare proprietario del proprio immobile diventa
veramente complicatissimo e stressante. Si possono avere danni
economici importanti". Quindi "la scarsa tutela nei confronti
dei proprietari è una delle ragioni per cui molti proprietari a
volte addirittura lasciano vuoti i propri immobili e non sono
più di tanto propensi a metterli in locazione a lungo termine".
Un'altra criticità per i proprietari di immobili, in
particolare di quelli costruiti negli anni settanta, sono "i
costi delle ristrutturazioni" e "le spese energetiche".
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