"In caso di convocazione di un
Consiglio Valle straordinario, che noi auspichiamo fin d'ora
possa avvenire questa volta alla luce del sole e non essere
inficiato da eventuali voti segreti, è nostra intenzione
contribuire fattivamente affinché i comuni valdostani si vedano
riconosciuto quanto spetta loro, senza vincoli di destinazione e
andando a ripristinare l'assegnazione di 22,2 milioni di euro
originariamente prevista per gli investimenti a beneficio delle
comunità locali sul territorio". Lo scrivono, in una nota, i
coordinamenti regionali di Forza Italia e di Fratelli d'Italia e
il gruppo del Front Valdôtain, commentando l'incontro avvenuto
questa mattina con i sindaci valdostani a palazzo regionale.
"In Consiglio regionale, appena qualche giorno fa, non ci pare
proprio di avere notato posizioni contrarie né al taglio del 50%
delle risorse per investimenti ai comuni né all'introduzione del
vincolo di destinazione, se è vero che l'articolo di legge in
questione è stato approvato con 33 voti favorevoli a fronte di
soltanto 2 contrari, uno dei quali della nostra rappresentante
in Consiglio Valle, Emily Rini, che già venerdì scorso aveva
manifestato tutta la sua contrarietà per un'operazione che
taglia le gambe al rilancio del tessuto economico-produttivo sul
territorio" prosegue la nota. "Apprendere che coloro che hanno
votato a favore di questo enorme pasticcio - concludono le tre
forze politiche - sono proprio coloro che oggi ne prendono
fermamente le distanze, è davvero irrispettoso e offensivo nei
confronti dell'intelligenza di tutti i valdostani, così come è
irrispettoso e offensivo continuare a insistere con il
ritornello del ricatto, poiché nel caso in cui non fosse stato
garantito un voto libero e democratico in Consiglio regionale,
ci si sarebbe dovuti immediatamente allarmare e agire di
conseguenza".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA