Sarebbe stata gettata a terra non
una, ma due volte, la neonata uccisa ieri dalla madre 42enne nel
vicentino. Lo apprende l'ANSA da fonti vicine alle indagini. Il
padre della bambina ha raccontato di aver sentito un primo tonfo
sordo, poi la moglie urlare frasi sconnesse, e infine un secondo
tonfo. Quanto è entrato nella stanza la moglie si è rifugiata
nel bagno, cercando di uccidersi. La piccola era nata il 16
gennaio, aveva quindi 4 giorni di vita, non tre. Mamma e figlia
erano state dimesse dall'ospedale sabato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA