Dal divieto di dimora ai domiciliari è
quanto ha deciso il Tribunale della libertà per un imam
trevigiano che, secondo l'accusa, malmenava i propri studenti
minorenni. E' un nuova caso in Veneto dopo quello di Padova che
però era già stato segnalato con conseguenti indagini e
provvedimenti della magistratura alcuni mesi fa. L'uomo, Omar
Faruk, 36 anni imam bengalese della moschea di Pieve di Soligo,
è accusato di aver picchiato i piccoli allievi della scuola
coranica poco attenti agli insegnamenti e per questo il Pm di
Treviso ne aveva chiesto l'arresto. Il Gip, invece, aveva deciso
per il divieto di dimora in provincia, provvedimento contro il
quale la Procura ha ricorso. Secondo l'indagine, in fase di
chiusura con la Procura pronta a chiedere il rinvio a giudizio,
l'imam bastonava, trascinava a terra, tirava le orecchie ai
bambini (una cinquantina gli allievi tutti bengalesi) che non
riuscivano ad imparare a memoria i versetti del corano in arabo.
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