"Se i Mondiali di
Cortina sono il nostro biglietto di presentazione, con le
Olimpiadi del 2026 dimostreremo, a distanza di 70 anni
dall'edizione dei giochi olimpici invernali di Cortina, la
capacità del sistema Veneto di trasformare le opportunità in
certezze". Lo afferma oggi, alla vigilia dell'apertura della
competizione iridata, il presidente del Veneto Luca Zaia.
"Soprattutto in un momento storico difficile e complesso come
quello che stiamo attraversando - prosegue Zaia - la
gratificazione più grande sarà attestare al mondo intero che la
nostra regione ha saputo trasformare un progetto sportivo in un
investimento, per il rilancio sostenibile dell'intera montagna
Veneta. Le risorse economiche destinate agli investimenti per i
Mondiali di Cortina sono una una solida base di partenza per il
prossimo evento planetario, che porta il nome di Olimpiadi
Milano-Cortina 2026. Oggi ci presentiamo al mondo con una
immagine ancora più moderna delle Dolomiti, dove sport e turismo
si fondono, con impianti di risalita, viabilità e infrastrutture
progettate rispettando un ambiente fragile, che lasciano spazio
però ad una rivitalizzazione urbana ragionata".
Secondo Zaia "non ci sono dubbi sul fatto che sappiamo
utilizzare i finanziamenti, sia pubblici sia privati, messi a
disposizione per i grandi progetti sportivi. E se ai 100 milioni
di investimento destinati ai Mondiali di Cortina aggiungiamo i
527 che spettano all'intera area dolomitica in vista dei Giochi
Olimpici, di cui 325 sono solo per il Veneto, sono certo che
potremmo realizzare altri sogni", conclude.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA