Vanessa dopo Giulia:
per la seconda volta in poche settimane in Veneto una intera
città si è raccolta per dare l'ultimo saluto ad una vittima di
femminicidio. Oggi a è accaduto a Castelfranco Veneto, nel
Trevigiano, a poche decine di chilometri da Vigonovo, il paese
dove Filippo Turetta ha ucciso a coltellate l'ex fidanzata
Giulia Cecchettin. Qui si sono celebrati in duomo i funerali di
Vanessa Ballan, la 26enne di Spineda di Riese Pio X, incinta del
secondo figlio, massacrata il 19 dicembre da Bujar Fardaj, un
41enne kosovaro con cui aveva avuto una breve relazione nel 2021
e che aveva denunciato per stalking. La famiglia aveva chiesto
che l'ultimo addio alla giovane avvenisse con una cerimonia
sobria, lontano dalle telecamere. Un desiderio rispettato:
nessun giornalista ha varcato la soglia della chiesa o ha
avvicinato i genitori e il compagno Nicola Scapinello. Per la
prima volta il silenzio della famiglia è stato rotto dalle
parole che il fratello, Nicola, ha voluto leggere dal pulpito,
davanti alla bara bianca accompagnata da fiori striati
d'azzurro. "Vorrei che Vanessa fosse considerata molto di più di
quello che è stato detto o scritto. Mi piacerebbe che ciò che è
successo - ha aggiunto il fratello - ci facesse aprire veramente
gli occhi su quello che ogni giorno ci accade attorno".
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