Dopo numerosi controlli che si
sono tradotti in contravvenzioni da parte della Polizia locale
di Venezia, arrivano le prime chiusure definitive per gli
esercizi di vicinato che espongono la merce all'esterno dei
negozi senza autorizzazione. Un comportamento che contravviene
all'articolo 38 del Regolamento di Polizia e Sicurezza Urbana
che prevede, dopo la terza reiterazione (quarta sanzione) della
violazione, la revoca della licenza e la chiusura definitiva
dell'attività.
Le prime revoche riguardano alcuni negozi che
commercializzano la cosiddetta "paccottiglia" e sono gestiti da
cittadini stranieri. Il primo negozio raggiunto dalla severa
misura si trova in Strada Nuova ed era già stato sanzionato ben
4 volte: il 10 gennaio e 17 aprile, il 26 agosto e il 12
dicembre 2023, ricevendo anche due ordini di sospensione
temporanea dell'attività, rispettivamente di 3 e 15 giorni. .
"Finalmente si cominciano a vedere in concreto le migliorie
che l'entrata in vigore della delibera antipaccottiglia ha
portato - ha commentato l'assessore al Commercio, Sebastiano
Costalonga - Ora queste attività che chiuderanno, non potranno
più aprire nelle aree vincolate di Venezia, a favore invece di
nuovi negozi di alta gamma e di artigianato locale",
Riproduzione riservata © Copyright ANSA