Un minuto di rumore, con le mani
che battono sui tavoli, stamane in Consiglio regionale del
Veneto, contro i femminicidi.
A chiederlo è stato il presidente Roberto Ciambetti in
apertura dell'incontro "Il silenzio delle innocenti' - racconti,
iniziative e progetti contro la violenza sulle donne" alla
presenza di Gino Cecchettin, padre di Giulia, uccisa dall'ex
fidanzato Filippo Turetta l'11 novembre 2023.
"La lotta più dura è quella che si svolge nell'intimo delle
coscienze - ha detto Ciambetti citando Pasolini - per questo
abbiamo bisogno di una informazione sempre più incisiva perché
il nemico è sempre forte grazie al silenzio e all'ignoranza".
Ciambetti ha invocato il rispetto ricordando che "la
violenza è alla base del femminicidio sempre più diffuso specie
in ambito familiare".
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