(ANSA) - PESCARA, 26 MAR - Sono 406 coloro che sono rientrati
in Abruzzo dopo l'8 marzo e che si sono registrati nella sezione
del portale della Regione per segnalare il loro ritorno. Lo
comunica l'assessore alla Salute, Nicoletta Verì.
In 78 hanno segnalato il loro rientro da Milano (diventano 95
se si considerano i principali Comuni dell'hinterland), 21 da
Bologna, 16 da Modena, Fiumicino e Campobasso, 11 dalla
Provincia di Bolzano, 10 da Venezia, 8 da Padova e Pesaro, 7 da
Parma e Livigno, 6 da Bergamo, 5 da Torino, Firenze, Aosta e
Livorno, 4 da Piacenza, Imola, Casarile, Sestriere e Varedo, 3
da Genova, Ferrara e Fino Mornasco.
Le principali località di destinazione sono state Pescara
(56), Montesilvano (21), Chieti (17), Teramo (17), Vasto (14),
Loreto Aprutino (12), Ortona (11), San Salvo (11), Roseto degli
Abruzzi (11), Lanciano (9), Spoltore (9), L'Aquila (8),
Giulianova (8), Alba Adriatica (8), Collecorvino (7), Cepagatti
(7), Tornareccio (7), Avezzano (6), Silvi (6), Francavilla al
Mare (5), Scerni (5), Atessa (5), Tortoreto (5), Pianella (5),
Sulmona (4), San Giovanni Teatino (4), Manoppello (4), Città
Sant'Angelo (4). "Va precisato - spiega l'assessore - che questa
del portale regionale non era l'unica procedura per segnalare il
proprio rientro in Abruzzo: ai dati vanno aggiunti quelli
comunicati dai singoli ai medici di medicina generale e ai
Dipartimenti di prevenzione delle Asl. Per tutti coloro che
rientrano in Abruzzo da una qualunque area del Paese, o
dall'estero, è disposto l'isolamento domiciliare per 14 giorni
con sorveglianza attiva da parte delle Asl, che monitorano
quotidianamente le loro condizioni di salute". (ANSA).