In Abruzzo, il 37,1% della
popolazione di sei anni e più, cioè 458mila persone, ha letto
almeno un libro nell'ultimo anno per motivi non strettamente
scolastici o professionali. Ne consegue che il 62,9%, cioè quasi
due persone su tre, non ha letto neanche un libro. Il dato sui
lettori, comunque, è in lieve crescita rispetto all'anno
precedente, quando aveva letto almeno un libro il 36,6% della
popolazione. I dati sono contenuti nel report "Produzione e
lettura di libri in Italia - Anno 2021", pubblicato oggi
dall'Istat, che rileva come a livello nazionale sia tornata a
crescere la produzione libraria, mentre il numero dei lettori
resta stabile.
Del totale dei lettori abruzzesi, il 52%, cioè 238mila
persone di sei anni e più, ha letto da uno a tre libri e l'11,9%
(54mila persone) ha letto dodici e più libri. Il 69,2% degli
abruzzesi che ha letto almeno un libro nel corso dell'anno, pari
a 317mila persone, legge solo libri cartacei, mentre il 14,5%
(66mila persone) legge solo e-book; il 16,4% (75mila persone)
usa più dispositivi per la lettura. Più in generale, il 31,5%
degli abruzzesi preferisce i libri cartacei, il 10,9% gli e-book
e l'1,8% gli audiolibri.
A livello nazionale, ad aver letto almeno un libro
nell'ultimo anno è il 40,8% della popolazione di 6 anni e più,
valore in linea con quello del 2020 (41,4%). Il 69,2% dei
lettori italiani legge solo libri cartacei, il 12,1% solo e-book
o libri on line, lo 0,5% ascolta solo audiolibri mentre il 18,2%
utilizza più di un supporto per la lettura (libro cartaceo,
digitale, audiolibro).
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